Ambientazione Fazioni

Fazione storica
Un dipartimento speciale della polizia incaricato di occuparsi di tutti i casi che vengono classificati come soprannaturali decaduto nel 2023. Esso è anche lo stesso dipartimento che si è occupato a partire dal 1990 in collaborazione con i servizi segreti delle indagini sulla Prokopé Scientific Association, a seguito di una soffiata anonima – dei presunti fascicoli top secret su un progetto chiamato “Sinfonia dei Popoli” – che ha portato anche al suo completo smantellamento nel 1992.

La vita della fazione è stata costellata di dissertazioni, eventi negativi che la hanno messa in cattiva luce, ma anche di riconoscimenti. Il fatto per cui la maggior parte dei contemporanei la ricordano è l’allontanamento volontario del fisico Sander Hedegaard nel 2004, ritenuto poi l’anno dopo il co-responsabile della Strage degli Angeli insieme alla sua organizzazione, Frontiera Divergente, rientrando così tra i gruppi terroristici a livello internazionale.

A capo delle indagini e del dipartimento, l’ispettore (presto commissario) Clark Broadway, un trascendente in incognito. Sarà il direttore dell’Istituto fino al 2023, anno della sua morte. Fino al 2004, l’IDS è rimasto un reparto compatto, con una gerarchia simile a quella prevista dall’ordinamento della Repubblica Antinea, Paese in cui è stata fondata. Casi di corruzione interna hanno portato all’istituzione di due reparti speciali semi-autonomi: i Controllori, incaricati di indagare sul conto di ogni membro sospetto dell’IDS, settore gestito da Demetrio Meduri; gli Agenti Speciali, delle vere e proprie spie, un supporto a forze armate e di polizia dell’Istituto, gestito da Règis Chevalier. Nel 2018 si aggiungerà anche la rimanenza della Frontiera Divergente, decimata da un “terzo nemico” sconosciuto – l’organizzazione Februum – che si rivelerà anche essere l’originario mandante della Strage degli Angeli.

L’IDS ha lavorato a numerosi casi etichettati come soprannaturali, in particolare a quelli classificati come “Casi di Broadway”, in archivio BRW#: essi erano dei casi top secret, di cui solo i più vicini collaboratori di Clark Broadway e i loro sottoposti erano a conoscenza. Essi raggruppano in un’unica pista dei casi legati alla figura di “Cain”, trapelato dal leak della Sinfonia del Popoli, che si sospettava fosse incaricato di portare avanti il progetto con la Seconda Fase allo scioglimento della Prokopé. Purtroppo i singoli casi rimarranno irrisolti fino al processo sulla morte di Broadway, grazie all’ultimo caso, il tredicesimo – che comprende anche il processo, in cui si è giunti inaspettatamente a identificare la figura di Cain con il rampante politico Francesco Crisalfi.

Intorno alla figura di Crisalfi tuttavia, per quanto abbia dato prova di essere legato a ben più dei tredici casi di Broadway anche esponendosi al punto da far scoppiare una guerra civile, aleggia ancora un alone di mistero: la sua abilità primaria era cambiare volto e corpo a un livello profondo, fissato al DNA; potendo assumere fluidamente qualsiasi maschera volesse, non era ancora ben chiaro – e l’IDS in quanto tale non riuscirà mai ad arrivare alla soluzione di questo enigma – se la sua forza da trascendente derivasse dall’ingestione di Sangue d’Oro o fosse nella sua natura stessa riuscire ad annullare l’invecchiamento e modificare anche le caratteristiche del proprio ematocrise.

L’assenza di una risposta certa a questo dubbio ha dato adito a numerose controversie e nacquero così diverse parti dopo lo scioglimento dell’IDS, alla fine della guerra civile, nel 2025: coloro che non mettevano in discussione la colpevolezza di Crisalfi in tutti i casi di Broadway e coloro che invece ritenevano intollerabile la condanna di un potenziale innocente, non essendo comunque certo che quello indicato fosse il reale aspetto di Crisalfi.


Fazione storica
Un’organizzazione che ha raccolto tutti i “punti di vista divergenti” dell’Istituto di Difesa del Soprannaturale, tacciata per almeno un decennio come gruppo terroristico a causa dell’accusa dello stesso IDS circa la responsabilità della Strage degli Angeli del 2005.

Fondata nel 2004 dal fisico Sander Hedegaard, un umano trascendente, ex-assistente del commissario Fanny Quinto, capo della sede speciale dell’IDS a Rhegion, aveva come scopo primario applicare un diverso modus operandi rispetto all’Istituto, più trasparente verso la popolazione, obiettivo comunque venuto a mancare non appena è stata costretta a chiudersi del tutto in se stessa ed evitare che le autorità intralciasse il suo lavoro arrestando i membri con l’accusa del terrorismo. Il suo ordine interno ricalcava molto l’impostazione dell’IDS, con una particolare attenzione rivolta al settore dello spionaggio.

Si è occupata fino al 2018 dei cosiddetti “Casi di Hedegaard”, che nell’archivio ufficiale erano etichettati con varie sigle, ma presto ereditati e rinominati HDG#. All’inizio erano dei casi soprannaturali isolati nella città di Rhegion, ma immediatamente dopo la Strage degli Angeli sono state riunite nella pista unica secondo cui sarebbe esistita una “forza terza”, probabilmente collegata alla Sinfonia dei Popoli, un vero e proprio organismo atto a cercare di accumulare più forza possibile riducendo al minimo gli esseri soprannaturali sul pianeta e che essa fosse la vera responsabile degli omicidi del 2005, nonché di tutti gli altri casi.

Nonostante i buoni presupposti però, la Frontiera Divergente ha trovato molti altri ostacoli oltre all’aperta ostilità dell’Istituto di Difesa, tra cui l’infiltrazione della terza forza che aveva teorizzato: Februum. Ed è a causa di Februum se la fazione è stata decimata e costretta a ripiegare nell’IDS, a cui è riuscita fortunatamente a dare tutte le prove della propria innocenza. L’evento scatenante fu l’attentato allo stesso Sander Hedegaard, salvo per miracolo, nel maggio del 2018.

A differenza dei Casi di Broadway, chiusi nel 2023 con la fine del processo all’assassino di Clark Broadway, molti dei Casi di Hedegaard sono ancora aperti: questo perché non tutti i componenti di Februum sono stati scoperti e fermati, se ancora operano. Essi però sono passati alla gestione dell’IDNF.


Fazione storica
Di Februum non si sa molto ancora oggi. Pare essere un circolo che esistesse da secoli nelle ombre – si dice addirittura dal 1800 – con svariati obiettivi, tutti volti alla criminalità. La sua fondazione viene attribuita a Francesco Crisalfi, un umano trascendente che ha sfidato la morte grazie al suo potere e ha fatto in modo di sopravvivere e guidare il gruppo fino allo scioglimento, datato al 2025, anno della fine della guerra civile e del suo confinamento.

Si conosce la sua attività in maniera approssimativa partire dal 1971: la Prokopé è considerata una dipendenza diretta di Februum, dalla quale riceveva cospicui finanziamenti sfruttando la figura di Cain, pseudonimo dietro cui si celava Crisalfi. Sempre responsabilità di Februum sarebbe il progetto Sinfonia dei Popoli, di cui ancora oggi non si conoscono tutte le fasi con chiarezza, la Strage degli Angeli del 2005, l’attentato a Sander Hedegaard nel 2018, l’omicidio di Clark Broadway nel 2023, la Guerra Civile tra il 2023 e il 2025 e altri crimini di minore portata ma non meno gravi.

Delle cellule di Februum si conoscono alcuni dei loro modus operandi, grazie alla testimonianza di alcune delle spie della Frontiera che lo hanno vissuto sulla propria pelle: da interrogatori infiniti alle torture, fisiche e psicologiche; in diversi casi si è anche accennato a lavaggi del cervello, senza però definirne i dettagli. In queste stesse testimonianze è risaltato in particolare della creazione di esseri dalla memoria stupefacente in grado di manipolare facilmente le persone che si trovavano davanti – che nella Linea Beta sono conosciuti come Sinfonici ma non sono mai stati ufficializzati.

Sebbene l’organizzazione venga considerata decaduta, molti ritengono che alcune cellule sono ancora operative e sono riuscite a trovare protezione sotto la seconda Utopia.



L’IDNF, o Istituto Difensivo Notturno “Fenice”, è il discendente diretto dell’Istituto di Difesa del Soprannaturale. Fondato dall’ex Controllore Demetrio Meduri, diventato anche vice nei confronti di Clark Broadway prima del 2023, e dalla genetista Evelyn Broadway, figlia dell’ispettore omonimo, all’indomani della fine della Guerra Civile, ha ereditato gli archivi dell’IDS e si è prefissata come obiettivo la difesa totale della Monarchia Notturna prima, dell’intero continente poi, in particolare a Rhegion, solo a partire dal 2032, dove si registra un elevatissimo numero di creature difettose a minacciare le rovine della città.

L’Istituto ha il proprio Quartier Generale nel centro di Nyktì, nell’enclave apposita, e tante altre piccole sedi locali. Una di queste è collocata a Rhegion, in un punto alto della città, dove ancora resistono cittadine, protette da montagne ripide e dall’assenza di corsi d’acqua – i quali sono i principali canali attraverso cui i difettosi si spostano. Ogni sede ospita tutti i dipartimenti dell’Istituto, che sono: militare, spionaggio, polizia, meccanica, informatica, medicina e biologia, ricerca, psicologia, psichico, giudiziario.

L’iniziativa era stata ben accolta nel 2026, visti i danni compiuti da Francesco Crisalfi e da Februum; in più l’ampia gamma di dipartimenti che comprendeva già dalla sua nascita rappresentava un orgoglio in primis per Nyktì, che avrebbe vissuto un’ascesa rapida come prima capitale di riferimento nel continente fenicio. Si devono grandissime scoperte al dipartimento medico e biologico: la creazione di un siero di geni soppressori (F-012719) in particolare, sfruttando le ricerche del genetista Paride Cordì risalenti al 2015, è stata una vera e propria rivoluzione, poiché permetteva alle creature difettose di retrocedere a una forma umana ed evitare così la morte. Una versione più leggera del siero (F-022813), ultimata nel 2028, serve per impedire che l’ematocrise di Menici e Leuci si danneggi in circostanze specifiche, come eccessivo stress psicologico o profondo malessere fisico.

Tuttavia anche gli altri dipartimenti hanno dei grandi meriti: il reparto militare e dei ricercatori sul campo, per esempio, combattono strenuamente i difettosi più pericolosi anche fuori dal regno per mettere in salvo più persone possibili. Il reparto di spionaggio e informatico si occupa delle minacce cibernetiche e della risoluzione dei casi dell’IDS rimasti in archivio, spesso con l’aiuto della polizia e degli ispettori.
Un fiore all’occhiello dell’IDNF però è un lavoro congiunto di macchinisti, psicologi e sensitivi relativamente recente, del 2037: la Stanza 101. Al di là delle citazioni letterarie, la Stanza 101 è nata come stanza riabilitativa per criminali o Menici e Leuci sulla strada del difetto a più livelli: lavora sia sulle capacità motorie sia su quelle psicologiche, nel tentativo di educare a una vita in società pacifica. Di solito è prevista come pena nei tribunali soprannaturali – gestiti tutti dall’Istituto – ma è a discrezione del giudice comprenderla nella sentenza. La Stanza 101 comunque non è utilizzabile per più di tre volte dallo stesso individuo: al quarto crimine, dopo aver superato le prove della Stanza, si viene considerati irrecuperabili e confinati a vita, oppure si ricorre alla rimozione dell’ematocrise quand’è possibile.

L’esistenza della Stanza 101 ha dato adito a non poche polemiche: da molti considerata oscura – per via della segretezza che sia penitenti sia addetti devono prestare, una mossa da regime autocratico che vuole impartire una lezione morale, inculcare una visione propria del mondo impedendo ai sudditi lo sviluppo di senso critico, una censura mascherata. Il tutto è aggravato anche dalla figura a cui si attribuisce il confinamento di Francesco Crisalfi, il Capofamiglia August Østergaard, che si dice possa scavare nei ricordi di chiunque lui guardi, mettendo in luce ogni crimine contro il “regime”. Sono gli stessi motivi per cui la prima Utopia si opponeva all’IDNF e continua a farlo in maniera più violenta attraverso la seconda.

Ad oggi, l'IDNF è impegnato nella risoluzione del caso dei paradossi temporali, in archivio RCN#, Arcuri-Nørgaard.



L'Utopia, nata dalla mente di Klein Jung nel 2045, era un'idea, partorita inizialmente come un banale pensiero di una persona che ha notato molte falle nel sistema propagandato dall'IDNF. Tale organizzazione non aveva inizialmente un'impronta terroristica: faceva da opposizione pacifica all'Istituto, di cui ne combatteva le azioni e le decisioni, e si reputava sua nemica poiché trovava il suo operato come dittatoriale e totalitario, oltre che inefficace. La sua prima base è nella Circoscrizione Perìchora, in una zona sotterranea, lontana da occhi indiscreti.
Non c'erano ranghi né ordini, ma nonostante ciò Klein si poneva a capo della prima Utopia, comprendendo che per guidare un gruppo c'è bisogno di avere anche una figura guida che riuscisse a coordinarlo.

L'obiettivo più importante della prima Utopia era cambiare e rendere Nyktì completamente sicura e libera, senza alcuna forma di razzismo o superiorità, abbattere le Famiglie Trascendenti privilegiate, risvegliare la coscienza delle persone e riportare a galla coloro che sono stati calpestati e dimenticati.

Il tempo ha fatto in modo che la fazione si allargasse e divenne necessaria una revisione completa dei gradi di importanza all'interno di essa. Così facendo, Klein si ritrovò sempre più distante dalle nuove reclute e il potere venne decentrato. Individui molto meno moderati di lui ottennero un'influenza tale da stravolgere il modus operandi che era stato applicato fino a quel momento, spingendo Utopia verso una deriva estremista, fino al terrorismo vero e proprio. Ciò ha provocato l'ostilità del governo nei confronti dell'organizzazione e l'apertura di una caccia alle streghe sempre più pressante.

Il nuovo obiettivo della seconda Utopia, quella odierna, non è più solo un cambiamento radicale del sistema: adesso è anche liberare dal "Vuoto" Francesco Crisalfi, la causa della distruzione della Provincia di Rhegion, a dimostrazione dei metodi distopici e altrettanto estremi dell'IDNF. Klein non è ormai più il capo di Utopia, sostituito dall'ex spia IDNF Morgan Cole.

Ad oggi, la responsabilità dei paradossi temporali che affligge la Linea Alfa (e di conseguenza anche la Beta) è accollata a Utopia.

L'Associazione Scientifica, come è conosciuta, è l'organizzazione che racchiude le più brillanti menti della Mano d'Occidente. Sebbene i reali obiettivi della Prokopé rimangono tutt'ora ignoti, un dato di fatto è che grazie al suo intervento l'Ovest ha potuto risollevarsi dalla propria crisi tornando a essere un territorio ricco e prospero.
Numerose sono le scoperte nel campo scientifico che si possono attribuire ai suoi membri, ma il loro modo di agire ha destato diversi sospetti nei Fostér, chiamati ironicamente Luminari.

I membri della Prokopé sono dipendenti e salariati dall'Associazione Scientifica stessa, la cui sede principale si trova nella città di Kyon, sebbene abbiano altre sedi secondarie all'interno della Repubblica.

All'interno della fazione non vi è una reale gerarchia e l'importanza di ogni singolo membro è determinata dalle scoperte scientifiche o dalla leadership che può saper esercitare sugli altri. Unico vero organo di comando è il Consiglio di Amministrazione (altrimenti chiamato C.d.A.) che gestisce tutta l'organizzazione dalla sede di Kyon. Il C.d.A. non ha un numero fisso di membri e la carica di Consigliere è solitamente a vita. Per qualsiasi decisione importante, il C.d.A. procede a una votazione dove vince sempre la metà più uno, eccezion fatta quando si deve votare per accogliere o cacciare un membro del C.d.A., in questo caso deve essere unanime (nella seconda ipotesi ovviamente l'imputato non può votare).


Conosciuti all'interno della comunità scientifica ufficiale con il soprannome ironico "Luminari", sono tutti quegli scienziati che hanno deciso di non aggiungersi alla Prokopé e lavorare ai medesimi progetti. Si possono considerare nemici indiretti, infatti, della Associazione Scientifica: li muovono il sospetto nei confronti di essa, in primis, e la voglia di far luce su verità ancora celate dalla Prokopé stessa.

I Luminari sono come i liberi professionisti sparsi per tutto il territorio rheginiano. Persino nelle altre capitali del Vecchio Continente ci sono molti nemici della Prokopé. Tutti i Luminari, saltuariamente, si radunano nella loro piccola sede provinciale, nel pieno centro di Rhegion, relativamente lontani dal controllo della Prokopé che, invece, ha sede a Kyon.

All'interno della fazione non ci sono ruoli ordinati in maniera rigida. Le massime figure tra i Luminari sono semplici coordinatori di dipartimento - spionaggio, alchemico e paramilitare.
Ogni Luminare può scegliere un particolare compito: indagare circa le ricerche della Prokopé, condurre ricerche, migliorare le pratiche alchemiche e affinare le proprie abilità combattive.